...ieri sera non ho resistito e ho visto la trasmissione di Conti sulle 50 canzonissime di Lucio Battisti...
Che dire:ho aperto un topic per lui...credo che ognuna di noi abbia cantato almeno una volta una sua canzone,si sia ritrovata almeno una volta in una delle situazioni che la sua musica e le parole di Mogol hanno saputo tratteggiare così bene...
Io sono cresciuta a pane e Battisti e...le conosco tutte,vi assicuro...
Ieri,tra le altre ho apprezzato molto l'interpretazione di E penso a te della Ornella Vanoni rediviva...
Io lavoro e penso a te
torno a casa e penso a te
le telefono e intanto penso a te
Come stai? E penso a te
Dove andiamo? E penso a te
Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando
è troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando cercando
Scusa è tardi e penso a te
ti accompagno e penso a te
non son stato divertente e penso a te
sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te
....e poi l'espressivissimo coro finale in crescendo e diminuendo....con la voce inconfondibile del mio divo!
gemini2126/5/2006, 10:31
Allora io a parte 'Un avventura' che è la mia preferita in assoluto, amo tanto (tra le altre) 'Fiori rosa e fiori di pesco', 'Anche per te', 'Eppur mi son scordato di te' e...
La canzone del sole
(dedicata alla mia mamma
)
Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi
le tue calzette rosse
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor più rosse
e la cantina buia dove noi,
respiravamo piano
e le tue corse e l'eco dei tuoi no...oh no
mi stai facendo paura
Dove sei stata, cosa hai fatto mai?...
Una donna, donna dimmi,
cosa vuol dir sono una donna ormai
Ma quante braccia ti hanno stretto tu lo sai
per diventar quel che sei...
che importa tanto tu non me lo dirai.....purtroppo...
Ma ti ricordi l'acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo
di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo...
oh mare nero...
tu eri chiaro e trasparente come me....
Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi
noi due distesi all'ombra
un fiore in bocca può servire sai
più allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio tra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi
oh no, ferma ti prego la mano...
Dove sei stata cosa hai fatto mai
Una donna, donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai!
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so più chi sei
mi fai paura oramai, purtroppo...
Ma ti ricordi le onde grandi e noi,
gli spruzzi e le tue grida
cos'è rimasto in fondo agli occhi tuoi
la fiamma è spenta o è accesa
Oh mare nero...
tu eri chiaro e trasparente come me...
Il sole quando sorge sorge piano e poi,
la luce si diffonde tutta intorno a noi
le ombre di fantasmi nella notte
sono alberi e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna
ancora pieni d'amore...
PENSIERI E PAROLE
Che ne sai di un bambino
che rubava
e soltanto nel buio giocava
e del sole che trafigge i solai
che ne sai
e di un mondo tutto chiuso
in una via
e di un cinema di periferia
che ne sai della nostra
ferrovia che ne sai
Conosci me, la mia lealta'
tu sai che oggi morirei
per onesta'
conosci me il nome mio
tu sola sai
se e' vero o no
che credo in Dio
Che ne sai tu di un campo
di grano
poesia di un amore profano
la paura d'esser preso per mano
che ne sai
l'amore mio
e' roccia ormai
e sfida il tempo e sfida
il vento e tu lo sai
Davanti a me
c'e' un'altra vita
la nostra e' gia' finita
e nuove notti e nuovi giorni
cara vai o torna con me
davanti a te
ci sono io
dammi forza mio Dio
o un altro uomo
chiedo adesso perdono
e nuove notti e nuovi giorni
cara non odiarmi se puoi
Conosci me
quel che darei
perche' negli altri
ritrovassi gli occhi miei
che ne sai di un ragazzo
che ti amava
che parlava e niente sapeva
eppure quel che diceva chissa'
perche' chissa'
adesso e' verita'
Davanti a me
c'e' un'altra vita
la nostra e' gia' finita
e nuove notti e nuovi giorni
cara vai o torna con me
davanti a te
ci sono io
dammi forza mio Dio
o un altro uomo
chiedo adesso perdono
e nuove notti e nuovi giorni
cara non odiarmi se puoi
sabry_aminta26/5/2006, 11:03
CITAZIONE ...ieri sera non ho resistito e ho visto la trasmissione di Conti sulle 50 canzonissime di Lucio Battisti...
anche io!!
le mie preferite?fiori rosa fiori di pesco,la canzone del sole,con il nastro rosa,emozioni,mi ritorni in mente,pensieri e parole,e
Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi…
Dove vai quando poi resti sola
il ricordo come sai non consola
Quando lei se ne andò per esempio
Trasformai la mia casa in tempio
E da allora solo oggi non farnetico più
a guarirmi chi fu
ho paura a dirti che sei tu
Ora noi siamo già più vicini
Io vorrei non vorrei ma se vuoi
Come può uno scoglio
arginare il mare
anche se non voglio
torno già a volare
Le distese azzurre
e le verdi terre
Le discese ardite
e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giù il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto
Dove vai quando poi resti sola
senza ali tu lo sai non si vola
Io quel dì mi trovai per esempio
quasi sperso in quel letto così ampio
Stalattiti sul soffitto i miei giorni con lei
io la morte abbracciai
ho paura a dirti che per te
mi svegliai
Oramai fra di noi solo un passo
Io vorrei non vorrei ma se vuoi
Come può uno scoglio
arginare il mare
anche se non voglio
torno già a volare
Le distese azzurre
e le verdi terre
le discese ardite
e le risalite
su nel cielo aperto
e poi giù il deserto
e poi ancora in alto
con un grande salto
******
Il mio canto libero
In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l'immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore
di vero amore
In un mondo che - Pietre un giorno case
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano
E la verità - Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine - si aprono
ormai - ci abbracciano
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
E riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi
Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono
ci chiamano
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono
ci abbracciano
In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
E la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l'immagine
ormai
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
e riscopro te
arielcips26/5/2006, 13:47
...allora posterei un'altra canzone tratta da Il mio canto libero...anzi due,che io trovo assolutamente splendide..irripetibili...
La luce dell'est
(Battisti-Mogol)
La nebbia che respiro ormai
si dirada perché davanti a me
un sole quasi bianco sale ad est
La luce si diffonde ed io
questo odore di funghi faccio mio
seguendo il mio ricordo verso est
Piccoli stivali e sopra lei
una corsa in mezzo al fango e ancora lei
poi le sue labbra rosa e infine noi
Scusa se non parlo ancora slavo
mentre lei che non capiva disse bravo
e rotolammo fra sospiri e "da"
Poi seduti accanto in un'osteria
bevendo un brodo caldo che follia
io la sentivo ancora profondamente mia
Ma un ramo calpestato ed ecco che
ritorno col pensiero.
E ascolto te
il passo tuo
il tuo respiro dietro me
A te che sei il mio presente
a te la mia mente
e come uccelli leggeri
fuggon tutti i miei pensieri
per lasciar solo posto al tuo viso
che come un sole rosso acceso
arde per me.
Le foglie ancor bagnate
lascian fredda la mia mano e più in là
un canto di fagiano sale ad est
qualcuno grida il nome mio
smarrirmi in questo bosco volli io
per leggere in silenzio un libro scritto ad est
Le mani rosse un poco ruvide
la mia bocca nell'abbraccio cercano
il seno bianco e morbido tra noi
Dimmi perché ridi amore mio
proprio così buffo sono io
la sua risposta dolce non seppi mai!
L'auto che partiva e dietro lei
ferma sulla strada lontano ormai
lei che rincorreva inutilmente noi
Un colpo di fucile ed ecco che
ritorno col pensiero
e ascolto te
il passo tuo
il tuo respiro dietro me
A te che sei il mio presente
a te la mia mente
e come uccelli leggeri
fuggon tutti i miei pensieri
per lasciar solo posto al tuo viso
che come un sole rosso acceso
arde per me.
Vento nel vento
(Battisti-Mogol)
Io e te io e te
perché io e te
qualcuno ha scelto forse per noi
mi son svegliato solo
poi ho incontrato te
l'esistenza un volo diventò per me
E la stagione nuova
dietro il vetro che appannava fiorì
tra le tue braccia calde
anche l'ultima paura morì
Io e te vento nel vento
io e te nodo nell'anima
stesso desiderio di morire e poi rivivere
io e te...
fantasmina manu26/5/2006, 20:10
CITAZIONE (sabry_aminta @ 26/5/2006, 11:03) CITAZIONE ...ieri sera non ho resistito e ho visto la trasmissione di Conti sulle 50 canzonissime di Lucio Battisti...
anche io!!
Il mio canto libero
In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l'immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore
di vero amore
....continua
questa canzone di lucio è davvero bellissima mi commuovo ogni volta non so il perkè ma è bellissima e ogni volta ke la sento mi viene di cantarla a squarciagola :sing: :sing: :sing: :sing: :sing:
e anche questa mi piace molto
Non è Francesca
Ti stai sbagliando chi hai visto non e',
non e' Francesca.
Lei e' sempre a casa che aspetta me
non e' Francesca.
Se c'era un uomo poi,
no, non puo' essere lei.
Francesca non ha mai chiesto di piu',
chi sta sbagliando son certo sei tu.
Francesca non ha mai chiesto di piu'
perche'
lei vive per me.
Come quell'altra e' bionda, pero'
non e' Francesca.
Era vestita di rosso, lo so,
ma non e' Francesca.
Se era abbracciata poi,
no, non puo' essere lei.
Francesca non ha mai chiesto di piu',
chi sta sbagliando son certo sei tu.
Francesca non ha mai chiesto di piu'
perche'
lei vive per me.
arielcips2/6/2006, 10:08
...io invece voglio citare una canzone più recente...chissà perchè?
Don Giovanni
(Battisti-Panella)
Non penso quindi tu sei
questo mi conquista
L'artista non sono io
sono il suo fumista
Son santo, mi illumino
ho tanto di stimmate
Segna e depenna Ben-Hur
sono Don Giovanni
rivesto quello che vuoi
son l'attaccapanni
Poi penso che t'amo
no anzi che strazio
Che ozio nella tournee
di mai più tornare
nell'intronata routine
del cantar leggero
l'amore sul serio
E scrivi
Che non esisto quaggiù
che sono
l'inganno
Sinceramente non tuo
(sinceramente non tuo)
Qui Don Giovanni ma tu
dimmi chi ti paga
nemesis30024/6/2006, 16:38
...adoro i testi astratti del poeta Panella...però di Lucio vorrei citare anche questa...
Aver Paura D'Innamorarsi Troppo Lucio Battisti lyrics
Artist: Lucio Battisti
Album: Una Donna Per Amico
Year: 1978
Title: Aver Paura D'Innamorarsi Troppo Print
Correct
Aver paura d'innamorarsi troppo
non disarmarsi per non sciupare tutto
non dire niente per non tradir la mente
è un leggero dolore che però io non so più sopportare.
Non farsi vivo e non telefonare
parlar di tutto per non parlar d'amore
cercar di farsi un po' desiderare è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori
Aver paura di confessare tutto
per il pudore d'innamorarsi troppo
finger che anch'io le altre donne vedo
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo
e soffocare la sana gelosia
e controllarsi non dirti che sei mia
voler restare e invece andare via è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori
gemini2124/6/2006, 17:55
Mi è sempre piaciuta fin da quando ero piccola, anche se non so perchè... (mi viene un po' da pensare anche a Gerry e Tonya
)g
UNA DONNA PER AMICO
Può darsi ch'io non sappia cosa dico,
scegliendo te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
L'eccitazione è il sintomo d'amore
al quale non sappiamo rinunciare.
Le conseguenze spesso fan soffrire,
a turno ci dobbiamo consolare
e tu amica cara mi consoli
perché ci ritroviamo sempre soli.
Ti sei innamorata di chi?
Troppo docile, non fa per te.
Lo so divento antipatico
ma è sempre meglio che ipocrita.
D'accordo, fa come vuoi I miei consigli mai.
Mi arrendo fa come vuoi
ci ritroviamo, come al solito poi.
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti odio forte, debole compagna
che poche volte impara e troppo insegna.
Non c'è una gomma ancor che non si buca.
Il mastice sei tu, mia vecchia amica.
La pezza sono io, ma che vergogna.
Che importa, tocca a te, avanti, sogna.
Ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
Mi sono innamorato? Sì, un po'.
Rincoglionito? Non dico no.
Per te son tutte un po' squallide.
La gelosia non è lecita.
Quello che voglio lo sai, non mi fermerai
Che menagramo che sei,
eventualmente puoi. sempre ridere poi.
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
jiujiu31/7/2006, 18:31
bellissime tutte...in effetti lucio è un grande...è da un pò che sento questa canzone...
I Giardini Di Marzo
album: Si Viaggiare 1972-1977 (1993)
Il carretto passava e quell' uomo gridava 'gelati!'
al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti
io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
il più bello era nero e coi fiori non ancora appassiti
All' uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
poi sconfitto tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli
e la sera al telefono tu mi chiedevi: "perchè non parli?"
Che anno è, che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell' anima in fondo all' anima
cieli immensi, e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l' universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è.
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco ad un tratto dicesti:"tu muori"
Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori!
Ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
Che anno è, che giorno è
questo è il tempo di vivere con te
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell' anima in fondo all' anima
cieli immensi, e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie malinconie
l' universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è.
arielcips9/9/2006, 09:56
...Oggi cade l'anniversario della morte del mitico Lucio...vorrei ricordarlo con due canzoni bellissime...tratte dall' LP 'Ancora tu...
La prima esprime con dolce struggimento l'amore difficile tra due giovani che sognano una casa e un futuro...
Dove arriva quel cespuglio
(Battisti-Mogol)
Dove arriva quel cespuglio, la cucina
che avrà il sole di mattina.
Dove arriva il mio berretto
lì la camera da letto,
e in direzione dello stagno
costruiremo il nostro bagno.
Entra pure è la tua casa,
la tua casa fra le rose.
Ora appena prendo il mese,
il primo muro, la tua casa te lo giuro.
Ora siediti qui dove ci sarà il camino
e pensa a quando tutta quella gente
pur passandoci vicino
non vedrà più niente
quella porta non è un sogno
è robusta è di legno.
Non nascondere la mano,
non nascondere il tuo seno
ora non c'è più nessuno,
più nessuno, ora non c'è più nessuno.
Prendo dalla moto il nostro letto
stendo a terra il telo
ora alza gli occhi al cielo e dimmi
quanto mancherà al tramonto
Ci vuol buio a questo punto
voglio farti tenerezza, la tristezza
si dissolve con il fumo.
Resta solo il tuo profumo,il profumo della pelle
lo sfondo delle stelle
e un vago senso di dolore
che scompare col respiro,
col respiro del tuo amore.
La seconda è un inno all'amore che va 'oltre'...Come la musica e la grandezza di questo irraggiungibile cantautore!
Respirando
(Battisti-Mogol)
Respirando
la polvere dell'auto che ti porta via,
mi domando
perché più ti allontani e più mi sento mia.
Respirando
il primo dei ricordi che veloce appare
sto fumando
mentre entri nel cervello e mi raggiungi il cuore.
Proprio in fondo al cuore,
senza pudore
per cancellare
anche il più antico amore.
Respirandoti,
io corro sulla strada senza più frenare,
respirandoti,
sorpasso sulla destra e vedo un gran bagliore
Lontano una sirena e poi nessun rumore.
Lasciarti è fra i dolori quel che fa più male.
Fra tanta gente nera una cosa bella tu al funerale.
Respirando
pensieri un po' nascosti mentre prendi il sole
ti stai accorgendo
"che un uomo vale un altro" sempre no non vale.
Respirando più forte
ti avvicini al mare.
Stai piangendo.
Ti entro nel cervello e ti raggiungo il cuore.
Proprio in fondo al cuore
senza pudore
per cancellare
anche il più nuovo amore.
Respirandomi
ti vesti e sorridendo corri e poi sei fuori
Respirandomi
tu metti in moto l'auto e accarezzi i fiori
Lontano una sirena e poi nessun rumore.
Dolore e una gran gioia che addolcisce il male.
Fra tanta gente nera una cosa bella tu a me uguale.
Respirandoci ,
guardiamo le campagne che addormenta il sole.
Respirandoci,
le fresche valli, i boschi e le nascoste viole.
le isole lontane, macchie verdi e il mare,
i canti delle genti nuove all'imbrunire.
gemini2110/9/2006, 14:27
Non le conosco queste ultime due
arielcips29/9/2006, 08:54
Un omaggio a Lucio,in una data particolare:
29 settembre
Seduto in quel caffè
io non pensavo a te
Guardavo il mondo che
girava intorno a me
Poi d'improvviso lei sorrise
e ancora prima di capire
mi trovai sottobraccio a lei
stretto come se non ci fosse che lei.
Vedevo solo lei
e non pensavo a te....
E tutta la città
correva incontro a noi....
Il buio ci trovo vicini
un ristorante e poi di corsa
a ballar sottobraccio a lei
stretto verso casa
abbracciato a lei
quasi come se non ci fosse che,
quasi come se non ci fosse che lei....
quasi come se non ci fosse che,
quasi come se non ci fosse che,
quasi come se non ci fosse che,
quasi come se non ci fosse che lei....
Mi son svegliato e
e sto pensando a te...
Ricordo solo che,
che ieri... non eri con me.
Il sole ha cancellato tutto...
Di colpo volo giù dal letto
e corro la al telefono
e parlo, rido e tu, tu non sai perchà©
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà©...
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà©...
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà©...
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà©...
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà©......
t'amo, t'amo e tu, tu non sai perchà ©......
arielcips2/11/2006, 20:44
Lucio -e soprattutto Mogol - in fatto di sentimenti e paure la sapevano lunga...ecco la loro canzone anni 8o sull'amore:
Aver Paura D'Innamorarsi Troppo
Aver paura d'innamorarsi troppo
non disarmarsi per non sciupare tutto
non dire niente per non tradir la mente
è un leggero dolore che però io non so più sopportare.
Non farsi vivo e non telefonare
parlar di tutto per non parlar d'amore
cercar di farsi un po' desiderare è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori
Aver paura di confessare tutto
per il pudore d'innamorarsi troppo
finger che anch'io le altre donne vedo
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo
e soffocare la sana gelosia
e controllarsi non dirti che sei mia
voler restare e invece andare via è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori
madamegiry3/11/2006, 12:47
..questa canzone è carinissima...non l'avevo mai sentita...Da quale cd è tratta?
sabry_aminta3/11/2006, 14:00
che bella canzone Ariel!!
mi sono accorta che questa non è ancora stata postata...è bellissima
Emozioni
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
sabry_aminta18/12/2006, 13:29
l'ho sentita ieri sera nell'ennesimo tributo televisivo a Battisti che io ho per l'ennesima volta visto (
)
(mi fa anche un pò pensare al Master...)
IO VIVRO'
Che non si muore per amore
è una gran bella verità
perciò dolcissimo mio amore
ecco quello,
quello che da domani mi accadrà
Io vivrò
senza te
anche se ancora non so
come io vivrò.
Senza te,
io senza te,
solo continuerò,
e dormirò,
mi sveglierò,
camminerò,
lavorerò,
qualche cosa farò,
qualche cosa farò,
sì, qualche cosa farò,
qualche cosa di sicuro io farò:
piangerò,
sì, io piangerò.
E se ritorni nella mente
basta pensare che non ci sei
che sto soffrendo inutilmente
perchè so vivere solo
io so che non tornerai
Senza te,
io senza te,
solo continuerò,
e dormirò,
mi sveglierò,
camminerò,
lavorerò,
qualche cosa farò,
qualche cosa farlò,
sì, qualche cosa farò
qualche cosa di sicuro io farò:
piangerò,
sì, io piangerò.
Io piangerò...