CITAZIONE
Sono rimasto interdetto per ben cinque minuti ad osservare la cosa e i miei amici che mi guardavano senza capire perchè fossi a bocca aperta...
ma noooo!! Poverooo!!
comunque il libro ad una prima lettura ( e parlo comunque della prima parte) è pue piacevole, la ahern scrive bene ed è scorrevole da leggere, rende bene determinati sentimenti e alcuni personaggi ( Gerry, chissà perchè, è quello che mi sale alla mente per primo...
)sono davvero dipinti bene...peccato che quella che dovrebbe essere la crescita e l'evoluzione di Holly nel libro, almeno per me, non sia altro che un alternarsi di momenti in cui lei alza la testa solo per vedere quanto è profonda la buca che ha scavato e poi affondarci dentro a mò di struzzo, non imparando nulla, crogiolandosi nel proprio dolore per più di 400 pagine ( beh che i personaggi secondari non l'aiutano...uno più emotivo dell'altro, con vere e proprie crisi di pianto e di nervi seguite da abbracci e pianti collettivi e prese di coscienza che durano giusto due pagine, il tempo della catastrofe successiva...l'autrice non sa che la vita vera non è e non può essere così...)e per di più diventando completamente un'altra persona nel finale ( che io personalmente ho disprezzato...
)
CITAZIONE
La Ahern però ha saputo anche alternare a questi momenti tristi e toccanti, situazioni comiche ed esilaranti senza cadere nel banalismo a cui si va spesso incontro nell'accoppiare due sentimenti così contrastanti.
ecco, questi momenti per me non erano banali...peggio, erano grotteschi..messi certo con buone intenzioni, ma molti di questi non riescono a far altro se non strappare un sorrisetto ironico, specie quando qualche disavverntura capita alla povera protagonista e lì viene voglia di dire " ecco, se l'è meritato.. ironia inglese senza dubbio, ma molto caricaturale, e legata più alle situazioni che alle parole o alle espressioni... ( e chi parla è fan del parrucchiere Leo, eh...
)
Insomma, è un libro che ho letto per amore di gegio quando c'è molto meglio in giro...non posso dire che sia brutto, anzi, ma direi che è più adatto a chi ama farsi del male ( e diciamo che spesso appartengo a questa categoria
) di cui è bello leggere alcuni passi ( i flashback con gerry, le lettere e qualche pensiero di Holly mi strappano sempre un singhiozzo
) ma di cui sconsiglio
a) la lettura d'un fiato ( che ti fa piangere e sorridere per poi portarti allo sclero da " ma noooo!!! non puoi farmi questoooo!"
)
b) la lettura quando si è tanto allegri ( si rischia la depressione/malinconia
)
c) la lettura quando si è tanto tristi ( quanto detto sopra non è più un rischio, ma una certezza...
)