A Ballerina's Tale, by phantomluver4ever1

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sabrinta
view post Posted on 10/5/2008, 18:53 by: sabrinta
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altri 2 capitoli :)

4.Alla ricerca di Christine

Lo spettacolo era stato un grande successo.Il canto fu eccezionale,il ballo impeccabile,e tutto era stato perfetto.Dopo lo spettacolo le ballerine andarono dritte nel camerino per cambiarsi per la festa,cosa che non avrebbe fatto Meg Giry.Lei sarebbe andata sul tetto a mezzanotte per incontrare il suo Angelo della Musica.Mentre le ragazze chiacchieravano su chi fosse il mecenate più affascinante del teatro,entrò Madame Giry.

“Meg dov'è Christine?I mecenati vorrebbero conoscerla,”chiese Madame Giry a sua figlia.

“Non lo so,Mamma.Non l'ho più vista da quando si è chiuso il sipario,”disse Meg in modo innocente.

“Allora valla a cercare per me e corri.”urlò sua madre.Meg sospirò e corse alla porta per andare a cercare 'Christine-adorata-da-tutti'.Meg,che conosceva Christine meglio di chiunque altro,andò dritta nella piccola cappella del teatro,dove Cristine accendeva sempre una candela per suo padre.Meg cantò a voce molto bassa:

Christine,Chistine

Angelo della Musica:
Christine

Meg sorrise al pensiero che l'Angelo della Musica era vicino.Si fermò sulla soglia della cappella e vide Christine pregare.Meg cantò con il tono di voce più dolce possibile:

Dove ti eri nascosta?
Sei stata davvero perfetta
Vorrei conoscere il tuo segreto
Chi è il tuo grande maestro?


Christine cominciò a raccontare di nuovo la storia di come suo padre promise di mandarle l'Angelo della Musica.Quando suo padre era morto e Christine era andata a vivere all'Opera Populaire,Christine cominciò a sentire le voci.Meg non le aveva mai creduto fino ad oggi,ma aveva ancora dei sospetti su questo strano angelo anche se l'aveva confortata.

“Christine credi..credi che lo spirito di tuo padre ti stia dando lezioni?”

“Chi altro Meg,chi?”chiese Christine in un sussurro.Christine cominciò a cantare di come aveva sempre sognato l'apparizione dell'Angelo della Musica.Meg aveva fretta di riportare Christine nel camerino;altrimenti avrebbe affrontato sua madre.Ricominciò a cantare:

Christine,devi aver sognato,storie come queste non possono essere vere
Cristine,stai parlando per enigmi,e non è da te!

Cominciò a tirare Christine fuori dalla cappella cercando di affrettarsi.Christine cantò con decisione:

Angelo della Musica!
Guida e tutore!
Concedimi la tua gloria!


Meg chiese di questo Angelo della Musica.Era davvero un angelo o solo un uomo solo come lei?
Meg(a se stessa):

Chi è questo angelo?Questo...

Insieme:

Angelo della Musica!
Non nasconderti più
Segreto e strano angelo


Christine:
Lui è qui con me,anche ora...

Meg abbassò lo sguardo sulle mani di Christine solo per vedere che stavano tremando.Gliele prese,erano gelide.

Meg:
Hai le mani fredde...

Christine:
Attorno a me...

Meg fece girare Christine per guardarla e vide il suo volto tremendamente pallido.Sembrava un fantasma;ne fu spaventata.

Meg:
Sei pallida Christine...

Christine:
Mi spaventa...

Meg non aveva mai pensato che questo Angelo della Musica di cui Christine aveva sempre parlato potesse spaventarla.Doveva rassicurarla che tutto sarebbe andato bene.

Meg:
Non essere spaventata...

Meg ritornò con Christine nel suo camerino dove Madame Giry la afferrò velocemente per il polso e la tirò dentro.Ella sospirò rumorosamente,sua madre non andava mai fuori di testa come faceva con Christine.Meg tornò nella sua stanza.Poche persone si erano complimentate con lei per la sua performance.Alcune ballerine le chiesero se voleva andare a festeggiare con loro,ma rifiutò.Non perchè non potesse farsi delle amicizie,anzi,ma tutto quello che lei voleva davvero era essere notata da sua madre.Meg si stese sul letto per quelle che sembrarono ore,ricordando i tempi felici passati con sua madre.Prima che Christine arrivasse all'Opera,prima che suo padre morisse.Il padre di Meg le aveva detto di essere sempre forte,di prendersi cura di sua madre e di non abbandonarla mai e di ascoltare sempre tutto quello che le diceva di fare.Meg aveva fatto questo.Anche durante questi anni difficili pur di farsi lodare da sua madre.Meg guardò l'orologio.Erano quasi le 10,e neppure l'ombra di Christine.

Da brava amica qual'era,Meg uscì a cercare Christine.Andò dritta alla cappella pensando che forse Christine se ne era andata lì furtivamente dopo aver incontrato i suoi ammiratori.Mentre avanzava in punta di piedi verso la cappella si fermò all'improvviso trovando sua madre a pregare.Sapendo che sarebbe stata nei guai se sua madre l'avesse scoperta,silenziosamente ma velocemente si allontanò.Meg decise di cercare nel camerino di Christine.Camminò coraggiosamente nel buio,senza pensare se il Fantasma dell'Opera era nei paraggi.Si era sempre sentita in colpa nel parlare delle terribili storie del Fantasma dell'Opera,ma era l'unico modo per essere accettata dal resto del corpo di ballo.Meg bussò alla porta di legno di quercia.Nessuna risposta.Provò ad aprire,ma la porta era chiusa.Si mise le mani sui fianchi e cominciò a battere il piede per terra.Forse Christine era uscita con il Visconte De Chagny?Istintivamente,corse nella stanza da letto di sua madre per prendere la chiave di riserva che Madame Giry aveva sempre tenuto da parte per qualche ragione sconosciuta.

Meg raggiunse la camera di sua madre solo per trovarla già a letto.Allora prese velocemente la chiave e corse più forte che potè fino al camerino.Arrivata lì aprì tranquillamente la porta.”Cristine,”mormorò.Nessuna risposta.C'era solo la luna a fare luce,ma lì sembrava ci fosse un'altra luce proveniente dallo specchio.Gli specchi non producevano luce,si disse.Meg camminò con prudenza verso lo specchio.Lo specchio sembrava fosse aperto.Meg esitante lo aprì di più tanto da poter passarci attraverso. Diede uno sguardo dietro di sé,prima di varcare la soglia della luce e dell'oscurità.

Meg cominciò a camminare verso la tetra catacomba concentrata solo sul trovare Christine.Mentre continuava a camminare nel labirinto sentì qualcosa che le toccava i piedi.Diede un urlo.Topi!Meg li odiava.Stava per continuare quando sentì una mano toccarle la spalla.Lei saltò e si girò trovando sua madre che la guardava irata.Madame Giry le prese la mano e la ricondusse nei dormitori delle ballerine.”Meg quante volte devo dirti di stare nella tua stanza di notte?Non è sicuro,che sarebbe successo se fosse arrivato il Fantasma dell'Opera e ti avesse preso?”

“Mamma il Fantasma dell'Opera non mi fa paura.Stavo solo cercando Christine,non è tornata e io sono spaventata,”piagnucolò Meg.

“Non voglio che lasci la tua stanza dopo le 10,è chiaro?”disse Madame Giry con fermezza.

“Si mamma,”sospirò Meg.

Una volta raggiunti i dormitori,sentirono Joseph Buquet raccontare la storia del Fantasma dell'Opera.Meg alzò gli occhi al cielo e sedette vicino ad una ragazza,Lisa,senza nemmeno ascoltare il racconto di quel bastardo ubriaco:

E' come cera il viso suo
Un mezzo buco fa da naso e niente più
state sempre in guardia,
o vi prenderà con il suo magico lazo!


Meg guardò mentre Joseph tirava fuori un lazo e lo avvolgeva attorno ad una ragazza del balletto,di nome Roberta.

Roberta:
Oh mio...

Buquet:
Gnahh!

Meg guardò mentre sua madre si avvicinava furiosamente verso di loro e liberava Roberta dalla fune.Ella cantò con tono gelido:

Chi si impiccia troppo poi
scopre che era meglio farsi i fatti suoi
Joseph Buquet frena la lingua!


Madame Giry colpì Joseph Buquet sul volto.Poi prese la corda e la legò attorno al suo collo:

Tieni il braccio all'altezza degli occhi!

Lo strozzò.

“Non voglio più trovarti nelle stanze delle ragazze.E se lo farai la pagherai cara.Lo stesso vale per voi ragazze,se vi scopro a farlo entrare dovrete vedervela con me.”disse con freddezza.
Una volta che le ragazze si furono addormentate e seppe che sua madre doveva essere a letto Meg saltò giù dal letto.Afferrò il suo mantello e guardò la sveglia scoprendo che mancavano cinque minuti a mezzanotte.Salì velocemente gli scalini per raggiungere il tetto pensando a ciò che aveva visto dietro lo specchio.Chi aveva creato quel passaggio?Si chiese.Chi aveva creato quello specchio?

Meg aprì la porta e uscì fuori.L'aria fredda la fece rabbrividire.Se solo avesse qualcuno che la stringesse tra le sue braccia,pensò.Diede uno sguardo al tetto trovando qualcuno che stava lì in piedi dandole le spalle.Era il Fantasma dell'Opera,si chiese?Avanzò verso la figura senza pensarci due volte.Se questo era il famigerato Fantasma dell'Opera allora l'avrebbe affrontato senza alcuna paura.Ma come si avvicinò distinse un corpo sottile con lunghi capelli ricci.

“Christine,”mormorò.Christine si girò lentamente.Aveva gli occhi iniettati di sangue,ed era pallida,sembrava un fantasma.

“Meg io...”Christine svenne proprio davanti agli occhi di Meg.Ella cercò di aiutarla ad alzarsi,ma era troppo piccola per trasportarla.Meg corse più veloce che potè da sua madre,senza preoccuparsi se sua madre poi l'avrebbe sgridata.

***

5.Sarai nel mio cuore

Erano passati due giorni da che Meg aveva trovato Christine sul tetto del teatro.Madame Giry era troppo preoccupata per Christine per sgridare Meg per averle disobbedito.Christine giaceva a letto senza dire una parola.Raoul aveva provato a farla parlare,Madame Giry,alcune ballerine,e alla fine tutti arrivarono alla conclusione che Meg doveva parlare con lei.Dopotutto era la sua migliore amica.Meg scivolò silenziosamente nella camera da letto che lei e Christine aveva condiviso per molti anni.”Christine,”mormorò.

Lentamente Christine guardò la sua migliore amica che stava in piedi sulla soglia.”Meg.” Meg corse al fianco di Christine prendendole una mano tra le sue.

“Christine che è successo?Siamo stati tutti molto in ansia.”disse piano Meg.

“Oh Meg,è stato orribile.L'Angelo della Musica,lui è...” Christine non riuscì a terminare la frase.

“Cosa Christine?Cos'è?Chi è?”chiese Meg spaventata.

“Non è reale.E' il Fantasma dell'Opera.Mi ha mentito Meg,per tutti questi anni mi ha mentito.Mi ha portato giù nel suo nascondiglio e lì ha cantato per me.Poi ho visto,oh Dio Meg è stato orribile.”Christine cominciò a singhiozzare.

“Va tutto bene Christine,sono qui,nessuno può farti del male.”disse Meg abbracciandola.L'Angelo della Musica non era reale.Era tutta una bugia,pensò Meg.”Cosa hai visto Christine?Cosa ti ha spaventato?”

“Ho visto un volto.Il mio volto su un manichino esattamente identico a me.Poi ho visto...”Christine esitò.”Ho visto il suo viso,sotto la maschera.Era orribile Meg.Era così distorto e deforme.Sembrava il figlio del Diavolo.”

“Non avere paura Christine,lui non può farti del male.“disse Meg cercando di calmare la sua amica.Meg provava pietà per questo fantasma.Non era colpa sua se era deforme e Christine non doveva chiamarlo “figlio del Diavolo”.Meg promise segretamente a se stessa che non sarebbe mai scappata per la paura se avesse visto il volto di quest'uomo.

La sera seguente c'era lo spettacolo Il Muto.Carlotta aveva avuto il ruolo principale anche se il Fantasma aveva specificatamente detto che Christine doveva averlo.Christine aveva avuto la parte di Serafino.Mentre Meg aveva avuto la parte di una semplice cameriera.

Mentre Meg stava recitando una voce tonante gridò al pubblico,”Non avevo dato istruzioni che il palco n° 5 rimanesse vuoto?”Alcuni mormorii cominciarono a riempire la sala.Meg disse silenziosamente,”E' qui,il Fantasma dell'Opera.”Poi lanciò uno sguardo a sua madre che le disse di stare calma.Meg chinò il capo vergognosa.

Disse loro di continuare lo spettacolo,cosa che fecero finchè Carlotta gracchiò,in modo orrendo.Meg dovette trattenere una risata per paura di essere sgridata.Carlotta cercò di continuare a cantare,ma continuò a gracchiare alla fine di ogni strofa.Allora cominciò a piangere e,vergognandosi,scappò dal palco.Il sipario fu chiuso lasciando Meg nel pieno del caos.I managers annunciarono al pubblico che stavano per mettere in scena l'Atto 3 dell'Opera di quella sera.Meg fu mandata di corsa in camerino a cambiarsi.

Lì si vestì velocemente e tornò di corsa sul palco.Vide che le ballerine facevano del loro meglio,ma era tutte molto confuse.Meg per qualche ragione guardò in alto e vide il Fantasma dell'Opera correre dietro Joseph Buquet.Ella ansimò e alcune ragazze la fissarono.

“Che c'è Meg?”chiese una ballerina.

“Niente,pensavo di aver visto qualcosa,ma è stato frutto della mia immaginazione.”mentì Meg.Era quasi il suo turno di andare sul palco quando un corpo ricadde dalla passerella in alto.Meg urlò!era Joseph Buquet morto.Tutti cominciarono a farsi prendere dal panico e ad urlare.Meg corse più veloce che potè sul tetto sperando di scappare via dalla terribile scena apparsa davanti ai suoi occhi un momento prima.Si lanciò sulla porta aperta e corse nelle tenebre cercando conforto.Mentre stava seduta respirando profondamente,sentì delle voci farsi più vicine.Presto riconobbe le due voci,quella di Raoul e quella di Christine.Li ascoltò giurare il loro amore.Raoul promise di guidare Christine fuori dall'oscurità e Christine promise di amarlo per sempre.Dovunque egli andrà lei lo seguirà,era tutto quello che lei gli chiedeva.

Quando i due se ne andarono Meg sentì una cupa,triste voce cantare.Cominciò a piangere quando capì di chi era la voce,del Fantasma.Meg distinse il Fantasma che nel buio saliva su una statua.Quando finì di cantare egli scese e si accasciò sul pavimento piangendo,avvilito.
Meg si avvicinò con prudenza a questo angelo perduto.”Fantasma,”disse in un sussurro.Egli alzò lo sguardo pieno di lacrime.

“Oh piccola Meg,mi dispiace di averti mentito.”Piangeva.Il cuore di Meg andò in mille pezzi per quest'uomo.Egli amava Christine,ne era certa.Altrimenti,perchè un fantasma piangeva per una donna come stava facendo lui ora se non la amava?

“Calmati mio angelo della musica e non pensare a i tuoi problemi,”disse dolcemente.Inaspettatamente Erik abbracciò Meg piangendo più forte di prima.Lei cadde sulle ginocchia e lo strinse forte,lasciando sfogare il suo dolore.Gentilmente gli mise in ordine delle ciocche di capelli neri fuori posto.Cominciò a cantare una canzone che le cantava suo padre quando era triste o quando si svegliava in lacrime per un incubo:

Smetti di piangere
Andrà tutto bene
Prendi la mia mano
stringila forte

Ti proteggerò
da tutto
Sarò qui
non piangere

Per uno così forte,
sembri così fragile
le mie braccia ti stringeranno,
per salvarti e tenerti al caldo
Questo nostro legame
non si potrà rompere
Sarò qui
non piangere

Perchè tu sarai nel mio cuore
Si,sarai nel mio cuore
da questo momento in poi
Ora e per sempre
sarai nel mio cuore
Non importa cosa diranno
Tu sarai qui
sempre nel mio cuore


Meg sussurrò l'ultima parte:
Sempre

Erik la guardò negli occhi come un bimbo implorante,implorando che quello che lei diceva fosse vero.Meg continuò a stringerlo tra le sue braccia,non voleva lasciarlo andare mai più.Era quello l'inizio di un amore,si chiese Meg,ma presto scacciò via quel pensiero.Egli amava Christine non una piccola ballerina.
 
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15 replies since 7/5/2008, 14:24   433 views
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