A Ballerina's Tale, by phantomluver4ever1

« Older   Newer »
  Share  
sabrinta
view post Posted on 26/5/2008, 15:31 by: sabrinta
Avatar

He's a lion that I am proud to hunt

Group:
Moderatore globale
Posts:
8,505

Status:


ed eccovi l'ultimo capitolo tradotto...ce ne sarebbero altri 3,ma poichè la storia non finisce come noi tutte speravamo e la cosa lascia insoddisfatti,le somme amministratrici mi hanno consigliato di provare a riscrivere il finale...che leggerete domani.
(se qualcuna vuol leggere il vero finale me lo faccia sapere,lo tradurrò comunque e lo posterò solo per voi ;) )

16.Comunque vada


Erano passati due giorni da quella notte.Nessuno dei due voleva uscire dal letto a meno di doverlo fare per forza.Stavano bene nel loro piccolo mondo,dimentichi del mondo reale e di tutte le responsabilità che avevano.Meg aveva dimenticato il suo fidanzato e sua madre,il suo interesse era focalizzato tutto su Erik,che a sua volta aveva dimenticato Christine e quello che era successo il quello stesso posto,per concentrarsi solo su Meg.

Ma il terzo giorno dopo aver fatto ancora una volta meravigliosamente l'amore,Meg cominciò a ricordare il mondo che si erano lasciati alle spalle.Stavano ridendo ricordando Carlotta che cantava gracchiando,quando all'improvviso lei smise.”Meg,che succede?”Lei sorrise tristemente e si girò.Erik cercò di farle voltare la testa verso di lui,ma lei non volle.

“Non possiamo farlo più,Erik.”Sapeva a cosa si riferiva,ma si rifiutò di risponderle.Ma lei continuò:”Non pensare che rimpianga tutto questo.Ti amo Erik,ma dobbiamo finirla qui.”Così dicendo si alzò,si vestì con una delle camicie di Erik e uscì dalla stanza,guardando verso il lago.Lui la seguì.

“E così fai l'amore con me e poi torni dal tuo fidanzato?”

“Si,ho un fidanzato che mi aspetta e quando lo scoprirà ne sarà distrutto.E po sei stato tu a seguire me.Tutto questo non sarebbe mai successo se non fossi venuto.”Mormorò,mentre cominciava a piangere.

“Perchè?Perchè dobbiamo tenerlo nascosto?”Le chiese.

“Perchè la vita è ingiusta,Erik,è crudele anche se in qualche modo dolce.”

Stettero entrambi in silenzio per un po',poi ad Erik venne un'idea folle.Corse da lei,le prese le mani e cominciò a baciargliele.”Fuggiremo insieme.Tu ed io andremo in America o dovunque vorrai.Io ti seguirò,basta che tu dica 'si'.”Lei sorrise triste.Sapeva che Erik meritava molto di più,sapeva che l'amore era stato sempre crudele con lui.

Sospirò.”Le cose non vanno così.Dobbiamo finirla qui.”Si allontanò e fissò l'acqua,incapace di guardarlo.

Lui le si avvicinò e abbracciandosi si dissero,in un sussurro:
Comunque vada
Ti amerò per sempre


Una volta tornati a casa Giry trovarono Madame infuriata.Capì all'istante cosa era successo a Parigi e per questo non aveva fatto chiamare Damien.Per il resto del giorno Erik e Meg si scambiarono lunghi e freddi sguardi,ma non rimpiansero niente di ciò che avevano fatto.

Alla fine quando Meg decise di ritirarsi per la notte,fu fermata da un voce,”Meg.Vorrei parlare con te,ora,da sole.”La ragazza si girò a fissare sua madre.Aveva il volto inespressivo,cosa che la spaventava ancor di più.Allora lanciò uno sguardo ad Erik,in cerca di aiuto,ma tutto ciò che egli fece fu alzarsi,salutare con un cenno del capo le due donne,e uscire.”Siediti Meg,ci vorrà un po'.”

Meg sedette di nuovo sulla sedia dalla quale si era appena alzata,diffidente.”Mamma,io...”non terminò la frase quando vide sua madre sollevare un sopracciglio.

Madame Giry si alzò e cominciò a camminare su e giù per la stanza.”Ti ho insegnato tutto quello che sapevo.Ti ho insegnato come comportarti e cosa è giusto e sbagliato.E una delle cose che ti ho insegnato era di essere sempre fedele a tuo marito.So cosa è successo lì,non c'è bisogno di chiederlo.Mi addolora sapere che hai un fidanzato che ti ama profondamente mentre tu scappi e dormi con un altro uomo!”

“Lo amo,mamma.Io amo Erik.”Mormorò.Lo sguardo di Madame Giry si addolcì a quelle parole,ma non aveva ancora finito.

“So che lo ami.E so che lui ama te,ma non si può andare avanti così.Non voglio che lo veda mai più fino a dopo il matrimonio.”

La ragazza spalancò gli occhi.Si alzò in piedì e cominciò a urlare.”Non puoi farmi questo!Io lo amo.Mamma per favore,non è giusto.Erik mi ama e ciò vale più di tutto.”E così dicendo si precipitò fuori dalla stanza.

“Dove stai andando,Marguerite Giry?”Chiese Madame seguendola.

“Vado via,via da te!Da Damien!Per tutta la vita mi hai detto di seguire il mio cuore e quando alla fine lo sto facendo,tu mi dici di no!Addio mamma,quando ti sveglierai domattina io ed Erik saremo lontani.”
Cominciò a salire le scale,ma fu fermata dalle parole di sua madre.”Sto morendo Meg.”La ragazza si voltò,incredula.

“E' uno dei tuoi trucchi per trattenermi,mamma?”Mormorò.

”No amore,me l'ha detto il dottore.”Per la prima volta nella sua vita Meg vide sua madre piangere.Si sentì come se tutto il suo mondo andasse in frantumi.

“Mamma perchè non me l'hai detto?”Non riusciva a respirare,sua madre stava morendo?

“Volevo dirtelo un mese dopo il matrimonio,ma quando hai detto che te ne stavi andando ho sentito di dovertelo dire.Non vedi che ti spingevo al matrimonio così da poterti vedere sposata?Lo so,sono un'egoista.”Cominciò a singhiozzare.

“Oh no,mamma.So che stavi facendo solo quello che era meglio per me.”Meg ridiscese le scale per andare ad abbracciare e confortare la sua povera madre.Sapeva di dover essere forte ora per poterla sostenere.

Più tardi quella notte,si lasciò andare ad un pianto dirotto.”Sta morendo.”Disse cercando di credere a quanto diceva.Camminò fino alla finestra scrutando le luci lontane di Parigi.E tristemente cantò:

Oggi è il giorno
In cui i sogni finiscono...

 
Top
15 replies since 7/5/2008, 14:24   433 views
  Share