New Orleans. Thomas Button (Jason Flemyng) è un ricco uomo d'affari e produttore di bottoni. L'ultimo giorno della prima guerra mondiale sua moglie muore dando alla luce un un bimbo con la salute di un novantenne: artrite, cataratta, sordità. Button abbandona il bambino sulle scale di una casa di riposo, dove viene accolto dalla signora Queenie, la governante. Al piccolo viene dato il nome di Benjamin (Brad Pitt). Fatto visitare il bambino dal medico, la signora Queenie (Taraji P. Henson) scopre che il piccolo è destinato a morire di vecchiaia di lì a poco. In realtà, più passa il tempo, più il bambino ringiovanisce. Durante la sua lunga permanenza accanto alla signora Queenie e a suo marito, l'uomo si innamora di Daisy (Cate Blanchett), nipote di una delle ospiti della casa. I due diventano inseparabili.
Non conoscevo il racconto di Fitzgerarld, ma il trailer mi aveva appassionato, quindi ieri ho visto questo film e devo dire che mi è piaciuto tantissimo, secondo me si merita tutti gli oscar a cui è stato candidato.
Non sono una fan di Brad Pitt in genere, nè come attore, nè come bellezza, ma mi è piaciuto in questo ruolo e devo dire che dopo averlo visto vecchio per un'ora e mezza di film, vederlo giovane mi ha piuttosto colpito
Il film ripercorre tutta la vita di Benjamin e anche se magari non è costellata da eventi eccezionali, la fotografia e la colonna sonora contribuiscono ad esaltarne le scene ed ovviamente c'è spazio anche per varie riflessioni sulla vita.